Demaiordent… Il sorriso che meriti!

Lo Studio Odontoiatrico Demaiordent ha una storia di oltre 30 anni e segue l’impronta lasciata dalla sua fondatrice, la Dott.ssa Marina De Maio.

Attualmente lo Studio è guidato dal Direttore Sanitario Dott. Federico Antonio Golin, figlio della fondatrice ed interprete di una tradizione etica e scientifica di sperimentata validità.

Lo Studio, attraverso ricerca, innovazione e tecnologie avanzate, si avvale di un Team di esperti professionisti per la cura del paziente.

Direttore Sanitario: Dott. Federico Antonio Golin

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Sensibilità dentale: cause e possibili rimedi

Sensibilità dentale: cause e possibili rimedi

Prevenzione

La sensibilità dentale si manifesta piuttosto frequentemente e provoca dolori temporanei che però possono essere molto fastidiosi.
In particolare, spesso accade di avvertire dolore a contatto con alimenti o bevande dolci o acide oppure con temperature calde o fredde. Inoltre, può capitare di provare fastidio durante lo spazzolamento dei denti e l’uso del filo interdentale.

Quanto alle cause della sensibilità dentale, è bene specificare che quest’ultima può avvenire quando lo smalto soffre di abrasione o quando la radice dentale rimane scoperta dalla gengiva. In questi casi le sensazioni di caldo o freddo arrivano direttamente al nervo attraverso i tubuli dentinali, causando fitte di dolore.

L’esposizione della dentina è dovuta principalmente a due fattori:

  • Smalto consumato o danneggiato a causa di abrasione dentale che, a sua volta, può essere provocata da una scorretta alimentazione o da reflusso esofageo.Un altro evento che può portare all’usura dello smalto può essere l’abitudine del paziente a stringere i denti in ore notturne o anche durante tutto l’arco della giornata (bruxismo);

  • Recessione gengivale che lascia esposta la radice dei denti. Questo potrebbe essere un sintomo di malattia parodontale.

    Posto quanto sopra, ulteriori cause di sensibilità dentale possono essere le seguenti:
  • Accumuli di placca;
  • Presenza di carie;
  • Corone, otturazioni usurate o denti scheggiati;
  • Gengivite.

È bene precisare che la sensibilità dentale può verificarsi anche in seguito ad una pulizia dei denti o ad altri interventi come, ad esempio, il restauro o il posizionamento di una corona. Tuttavia, in tali ipotesi, il disturbo è temporaneo e scompare entro breve tempo.

Nei casi in cui la sensibilità dentale persista (o si manifesti con frequenza), è opportuno recarsi dal proprio dentista di fiducia per capire quali possano essere le cause relative a tale disturbo, al fine di poter individuare il trattamento più corretto per risolvere il problema.

Nel frattempo, è bene utilizzare uno spazzolino con setole morbide associato ad un dentifricio per denti sensibili.

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