Pasqua si avvicina: il cioccolato è un alleato o un nemico dei denti?

Pasqua si avvicina: il cioccolato è un alleato o un nemico dei denti?

Cioccolato

Buone notizie per gli amanti delle uova di Pasqua: diversi studi hanno dimostrato che il cioccolato fondente con percentuale di cacao superiore all’80% aiuta a prevenire la carie grazie agli agenti antibatterici naturali contenuti nel cioccolato stesso.

Quindi… Il cioccolato fondente è un vero alleato per i nostri denti! 

Nello specifico, la capacità anti-adesiva del cioccolato fondente impedirebbe ai batteri, ed in particolare allo Streptococcus Mutans, il maggiore responsabile della carie, di attaccarsi alla superficie dei denti, riducendo la placca e diminuendo così il rischio cariogeno, così come quello di altri problemi causati o favoriti sempre dai batteri quali, ad esempio, l’ascesso dentale oppure il sanguinamento gengivale.



Quanto al cioccolato al latte, quest’ultimo, differentemente dal cioccolato fondente che contiene una percentuale di zuccheri molto bassa (non superiore al 20%), è caratterizzato dall’avere percentuali più elevate di zuccheri (quest’ultime arrivano anche al 55%). Anche il cioccolato bianco, oltre a non contenere cacao, contiene molti zuccheri.

Considerato il danno che gli zuccheri possono produrre sulla nostra cavità orale, appare evidente come sia da preferire il cioccolato fondente rispetto al cioccolato al latte o al cioccolato bianco.

Ciò posto, è bene precisare che il cioccolato fondente è anche fonte di energia ed è spesso raccomandato dai nutrizionisti come supplemento dietetico quotidiano.



Inoltre, il cioccolato fondente comporta i seguenti benefici:

  • Favorisce il buonumore. Infatti,il cioccolato fondente è considerato l’antidepressivo non farmacologico per eccellenza, grazie ad un insieme di sostanze in esso presenti, come ad esempio la caffeina, in grado di aumentare la quantità di endorfine e serotonina nel corpo;
  • Migliora la concentrazione e le funzioni cognitive del cervello contribuendo a ridurre il rischio di demenza e di disturbi degenerativi;
  • Contrasta l’ipertensione;
  • Aumenta il colesterolo buono, diminuendo quello cattivo;
  • Contrasta l’invecchiamento della pelle e la comparsa di rughe;
  • Apporta benefici per chi soffre di anemia sideropenica (carenza di ferro), soprattutto se abbinato ad alimenti quali fragole o mirtilli rossi. Infatti, tale alimento è un’ottima fonte di ferro e, se associato alla vitamina C (contenuta nelle fragole, nei mirtilli, etc.), viene facilmente assorbito dal nostro organismo favorendo l’ossigenazione del sangue.




In ogni caso, per godere a pieno dei benefici del cioccolato, è bene non esagerare nelle sue quantità, e consumarlo in misura adeguata.

Posto quanto sopra, è bene specificare tuttavia che il cioccolato non è adatto a tutti. In particolare, quest’ultimo non è un alimento consigliato ad esempio per chi soffre di sindrome del colon irritabile, gastrite o reflusso gastroesofageo, mal di testa, e per chi ha una predisposizione ai calcoli renali.

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