La gravidanza per una donna rappresenta un periodo di grandi cambiamenti che interessano anche la salute della bocca. In particolare, il pH della saliva risulta più acido e ciò può causare un aumento della placca che può aderire più facilmente su denti e gengive, provocando il tartaro che è la causa principale di carie, gengiviti, ascessi e, addirittura, parodontite.
Inoltre, spesso in gravidanza una donna può percepire dolore provocato da gengive gonfie a causa di una maggiore sensibilità e propensione ad accusare squilibri gengivali.
 
In questa particolare fase della vita, non è possibile assumere tutti i farmaci e gli antidolorifici che si desiderano. Infatti, nel caso in cui si vogliano assumere farmaci, è necessaria un’attenta supervisione medica e ciò vale anche nel caso di dolore ai denti.
 
A tal riguardo, in genere l’assunzione di paracetamolo (Tachipirina), che ha un solido effetto analgesico e antipiretico, è consentito. Inoltre, la maggior parte dei farmaci da banco o di uso comune per combattere il dolore ai denti hanno un livello ematoplacentare prevedibile, quindi, con le dovute accortezze, non dovrebbero esserci problemi per il feto.
 
In ogni caso, è necessario fare particolare attenzione ad ogni tipo di farmaco e di antidolorifico, ed è sempre opportuno richiedere un parere in merito all’assunzione degli stessi al proprio dentista ed al proprio ginecologo di fiducia.
 
È bene specificare che per prevenire problemi ai denti in gravidanza è importante effettuare una corretta igiene orale e fare controlli periodici dal dentista, il quale può valutare di volta in volta lo stato di salute del cavo orale, nonché consigliare di fare una pulizia dei denti professionale ogni tre mesi al fine di eliminare placca e tartaro.

In via ulteriore, in tale delicato periodo della vita, è importante anche che le donne facciano particolare attenzione agli alimenti ricchi di zuccheri che favoriscono la carie, preferendo cibi ricchi di vitamine e sali minerali come pesce, frutta secca, latticini e carni bianche.